Il progetto è stato promosso e coordinato, insieme alla SIN (M. De Curtis, E Bertino, C Fabris, G Gilli, L Gagliardi, A Coscia, L Occhi, F Giuliani), dalla SIEDP (G Bona) e dalla SISMEC (S Milani, E Spada). Le carte INeS (Italian Neonatal Study) basate sui dati di 45,462 neonati nati nei 34 Centri che hanno partecipato allo Studio, hanno le caratteristiche di un reference, sono cioè riferite ad una popolazione obiettivo per la quale la presenza di patologie fetali o materne con effetto sulla crescita intrauterina non è criterio di esclusione.
Le nuove carte italiane INeS, corrette per sesso e parità, posseggono i requisiti ritenuti oggi necessari per una carta antropometrica neonatale affidabile e potranno essere uno strumento utile da adottare in ambito clinico e nel campo della ricerca. In ambito clinico consentiranno di uniformare la classificazione auxologica dei neonati italiani e forniranno informazioni di base per il follow-up. Nell'ambito della ricerca costituiranno la base per studi epidemiologici, quali il monitoraggio di eventuali variazioni antropometriche nel tempo o la valutazione degli effetti di differenti strategie assistenziali e nutrizionali.